Dichiarazione Globale sugli Alberi come “Patrimonio dell'Umanità”

 

 

-in un tempo in cui le piante e la natura erano considerati semplicemente come oggetti da sfruttare, il clima del Pianeta stava surriscaldandosi, portando al collasso economico ed ecologico globale;

 

-in un tempo in cui l'indifferenza delle masse e la complicità degli interessi economici avevano ridotto l'albero a mero legname da abbattere, l'incidenza della mortalità della popolazione civile, a causa della cattiva qualità dell'aria, aveva raggiunto livelli insopportabili;

 

-in un tempo in cui ancora nulla si conosceva della natura intima dell'albero, delle sue reazioni alla musica o alle ferite, quando la vita di questi nostri compagni silenziosi era svalutata e considerata da molti, come di nessun valore,

 

la società civile del pianeta stava preparandosi al collasso climatico;

 

le api dei boschi si erano ridotte di molto ed il trend di declino della biodiversità non accennava ad arrestarsi;

 

l'inquinamento mieteva vittime su vittime e le nuove generazioni crescevano spesso senza nemmeno aver potuto conoscere la bellezza della natura incontaminata.

 

Poi, un giorno, ci fu un risveglio.

 

Era un mese di Ottobre, poco prima del 2020, poco prima che i trend dell' IPCC dell'ONU e le proiezioni del Club di Roma divenissero per sempre irreversibili

 

In quel giorno un gruppo di persone decise di sottoscrivere e dare vita alla presente Dichiarazione Globale sugli Alberi come Patrimonio dell'Umanità, donando ancora una volta una finestra di speranza per la sopravvivenza di un ecosistema altrimenti destinato ad essere distrutto.

 

DICHIARAZIONE GLOBALE SUGLI ALBERI COME PATRIMONIO DELL'UMANITA

 

-Noi siamo qui, ora, cittadini, associazioni, scienziati, ricercatori, docenti, alunni, politici, imprenditori, letterati, artisti, scienziati ed economisti, artigiani ed agricoltori, uomini e donne di buona volontà.

 

-Noi siamo qui, ora, per riaffermare con tutte le forze che dichiariamo il valore degli alberi come elementi in grado di ridurre la CO2 ( Anidride Carbonica) atmosferica, di riequilibrare il clima,di fornire vita, biodiversità e soprattutto l' ossigeno che respiriamo.

 

-Noi siamo qui, ora, a piangere sugli alberi straziati o bruciati per caso o per dolo e su quelli abbattuti per mera speculazione, ma siamo più che mai determinati a sostenere, diffondere e fare sottoscrivere la presente Dichiarazione Globale:

 

gli alberi sono “Patrimonio dell'Umanità”

 

in virtù del loro indiscutibile valore biologico, di produzione di ossigeno, purificazione dell'aria e riduzione del surriscaldamento globale, oltreché per la loro indispensabile funzione naturalistica, paesaggistica e di sostegno ecologico alla salute, alla produzione agricola, all'alimentazione e alla vita stessa dell'ecosistema, dell'umanità e dell'intero Pianeta

 

La presente Dichiarazione, data in Roma, il 25 Ottobre 2019 é aperta alle susseguenti firme di enti pubblici e privati, governi, associazioni, università, reti civiche, singoli cittadini e di chiunque altro desideri sottoscriverla, sia in forma cartacea che per mezzo telematico.

 

ROMA/MILANO 25/26 Ottobre 2019 in occasione della “Conferenza Internazionale Prevenzione Emergenze”- Protezione Boschi e Foreste – Riduzione del Global Warming con Patrocinio Parlamento Europeo, Camera e Senato Italiani, Ministero Italiano dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ISPRA e oltre 40 fra Regioni, Comuni e Province Italiane

 

Trattamento dei Dati in osservanza del GDPR (EU) 679/2016 (Regolamento sulla Privacy)

 

 

 

 

 

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